RICORDI

Pubblicato il 02/09/2024 da Gianpaolo Nori

Poco tempo prima le tue risa,

il fuoco che aspetta la griglia.

La tovaglia a quadri bianchi e rossi 

sul tavolo del portico

e Salvo con il bicchiere in mano

che anche quando parla recita,

intanto, il lago lontano cantava.

Cerco il tuo odore, ma non c’è,

e nemmeno quello di erba tagliata.

Hai portato via tutto con te anche i ricordi. 

Solo un biglietto in cucina:

“Sono stanca, me ne vado”.